Domande frequenti sull'E-BIKE
Bicicletta elettrica a pedalata assistita
È la bicicletta elettrica per eccellenza, la tipologia più diffusa e l'unica legalmente considerata bicicletta a tutti gli effetti (può circolare sulle piste ciclabili, sui sentieri forestali, non necessita di immatricolazione, non paga il bollo, non paga non è necessaria la patente di guida, ecc.). In questo caso l'assistenza elettrica può essere attivata solo dalla pedalata del ciclista e, in Europa, la potenza del motore non può superare i 250W. Inoltre, il motore non può assistere oltre i 25 km/h, anche se sarà possibile viaggiare a velocità più elevate se il ciclista continua a pedalare in autonomia.
Successivamente cercheremo di fornire quante più informazioni possibili sulle biciclette elettriche in modo generico e ci concentreremo sulle tipologie di E-Bike che MOMABIKES mette a disposizione del cliente.
Allora, cos’è una bicicletta elettrica o E-bike? Possiamo definire una E-bike come un veicolo a due ruote alimentato da pedali che dispone di un motore elettrico e che integra l'energia esercitata sui pedali dal ciclista stesso. È molto importante evidenziare che, per rispettare la normativa europea vigente, l'assistenza elettrica può essere attivata esclusivamente dalla pedalata del ciclista e, inoltre, il motore incorporato nell'E-bike non può superare i 250W. Indicano anche che il motore non può assistere oltre i 25 km/h, cioè possiamo andare più veloci (se le nostre gambe ce lo permettono) ma sarà sempre dovuto alla forza che il ciclista esercita sui pedali.
Biciclette elettriche PEDELEC/EPAC fino a 25Km/h
L'acronimo EPAC (Electronically Power Assisted Cycles) si traduce in spagnolo come biciclette a pedali con pedalata assistita. La normativa comunitaria stabilisce che i motori elettrici di queste biciclette non possono superare i 250W e la loro velocità è limitata a 25 km/h; e da quella velocità smetterà di assistere. Ciò non significa che non sia possibile raggiungere una velocità maggiore, ma ciò dipenderà dalla pedalata del ciclista.
Questi devono seguire le normative ISO 4210-2014 e EN 15194, motivo per cui molti produttori attaccano adesivi ISO sulle loro biciclette.
Inoltre, ai fini della circolazione legale, le biciclette EPAC sono considerate alla stregua di qualsiasi bicicletta convenzionale senza motore, secondo il Regio Decreto del Ministero dell'Industria: RD 339/2014.
Ecco perché, attraverso il software incluso nella bicicletta stessa, il produttore può limitare elettronicamente la potenza e la velocità dei motori per rientrare nel quadro giuridico stabilito dall'EPAC.
Che tipo di motore hanno le biciclette elettriche MOMABIKES?
Motore sull'asse della ruota
Questo è il sistema più utilizzato perché generalmente è il più economico e il più semplice da montare sulla bicicletta. Ha una forma a tamburo che si trova sull'asse della ruota anteriore o posteriore. Nel caso delle nostre biciclette saranno sempre posizionati sulla ruota posteriore. Le caratteristiche principali da evidenziare sono:
- La forza del motore agisce sull'asse della ruota, che ruoterà con più o meno giri a seconda della velocità della bicicletta. A velocità ridotta, ad esempio in salita, il motore lavorerà a un numero di giri più basso, il che si traduce in una coppia inferiore e un maggiore consumo dei sistemi di pedalata. Se il ciclista non dà un buon contributo con le gambe su terreni difficili, ciò potrebbe comportare un rischio maggiore di surriscaldamento del motore. Per usi urbani e passeggiate tranquille questo non è un problema.
- Offrono un attrito minimo durante la pedalata, quindi il loro sistema è eccellente. Ciò consente al ciclista di utilizzare attivamente la bicicletta e di pedalare spesso senza assistenza, con una grande sensazione di libertà.
- Consente di costruire biciclette con una maggiore diversità di componenti di trasmissione e cambio. Il fatto che il motore non sia posizionato nel movimento centrale consente qualsiasi consueta configurazione di piastre e pignoni. Ciò può risultare particolarmente utile quando il ciclista vuole avere a disposizione molti rapporti per pedalare senza assistenza.
motore centrale
È un'opzione all'avanguardia nella tecnologia delle biciclette elettriche, si distingue per il design innovativo e le prestazioni eccezionali. A differenza del motore sull'asse della ruota, il motore centrale è integrato nella zona del movimento centrale, collegato direttamente al sistema di trasmissione. Elenchiamo nel dettaglio le caratteristiche distintive di questa avanzata tecnologia:
- Il motore centrale distribuisce la potenza in modo uniforme, garantendo una guida più efficiente e potente. La sua posizione strategica nel movimento centrale garantisce una maggiore efficienza nella trasmissione dell'energia alla ruota, garantendo prestazioni eccezionali sia su terreni pianeggianti che su salite ripide.
- Il motore centrale adatta in modo intelligente la sua velocità in base alle esigenze del ciclista. Ciò si traduce in un'esperienza di guida più fluida e naturale e in una risposta immediata alle condizioni del terreno, fornendo un supporto efficiente quando è più necessario.
- Essendo collegato al sistema di trasmissione, il motore centrale consente una maggiore flessibilità nella configurazione di piastre e ruote dentate. Ciò è particolarmente vantaggioso per i ciclisti che desiderano godere di un'ampia varietà di marce e adattare la pedalata in base alle proprie preferenze e alle condizioni del terreno.
Autonomia
Quanti km può percorrere una bicicletta elettrica? Questa è la grande domanda che ci poniamo quando vogliamo acquistare una bicicletta elettrica. Questo dipende da molti fattori.
Innanzitutto l'energia immagazzinata in esse, che quantifichiamo in wattora (Wh) e otteniamo moltiplicando i volt (V) delle batterie per gli ampereora (Ah). Ad esempio, una batteria da 48V13Ah ha un'energia completamente carica di 624Wh e una batteria da 36V16Ah ha un'energia di 576Wh.
In secondo luogo, la potenza del motore, che determinerà il consumo dell'energia sopra menzionata. Sebbene una bicicletta per uso legale nell'UE possa avere un motore con una potenza nominale massima di 250 W, non consumerà la stessa cosa quando lavora al limite della sua capacità su una pendenza superiore al 20% (potrebbe avere un consumo di picco di vicino al 150% della sua potenza nominale) rispetto a circolare in un luogo senza pendenze. Questo a sua volta dipenderà anche dal lavoro del ciclista, cioè se su una pendenza del 20% il ciclista fa la maggior parte del lavoro pedalando con un'assistenza bassa, i consumi saranno minori; Allo stesso modo che se si pedala su un terreno in leggera pendenza, ma con un elevato livello di assistenza e senza sforzo da parte del ciclista, il lavoro dipenderà soprattutto dal motore e, quindi, questo consumo potrebbe aumentare .
In terzo luogo, fattori come il peso del ciclista, la sua posizione, la cadenza di pedalata e gli orari di partenza e di arresto hanno un'influenza minore, poiché i picchi di consumo si verificano alla partenza. Anche il tipo di terreno (in pendenza o pianeggiante), le superfici (asfalto o strada), il vento e la tipologia e geometria del pneumatico avranno una maggiore o minore influenza sul consumo del motore.
Per tutti questi motivi è difficile stimare con precisione l’autonomia della bicicletta. Le informazioni che forniamo sull'autonomia dei nostri prodotti si basano su una persona di 75 kg che utilizza normalmente la bicicletta, ad esempio mountain bike con uso combinato di strade con sali e scendi, bici urbane con spostamenti in città con parecchie partenze e fermate cicli, ecc. Non pubblicizziamo autonomie massime, bensì reali e testate, senza ricercare consumi particolarmente bassi. Abbiamo ottenuto autonomie reali di 120km in test con 2.000 metri di dislivello, ottimizzando l'utilizzo dell'assistenza, ma non mantenendola sempre al minimo, ricercando la massima efficienza, potremmo sicuramente raggiungere i 200km.
Ciò che distingue le biciclette elettriche MOMA rispetto alla concorrenza è proprio la loro autonomia. Il 100% dei professionisti che li hanno provati sono rimasti soddisfatti e impressionati da questi dati. Per noi l'autonomia è essenziale in questo tipo di veicoli e lavoriamo ogni giorno per migliorarla, per quanto possibile, optando per batterie con una grande capacità di accumulo di energia e motori efficienti che consumano meno energia possibile.
Devo pedalare se utilizzo una bicicletta elettrica?
Sì, MOMABIKES vende solo biciclette elettriche con pedalata assistita. Ciò significa che il supporto alla pedalata verrà attivato solo quando si pedala.
Quanto tempo e quanto lontano posso pedalare con una bici elettrica?
Cosa sono Wh?
Un wattora (Wh) è un'unità di misura che misura la capacità della batteria. Più alto è questo numero, maggiore è la distanza che può essere percorsa. Bisognerà però tenere conto anche della qualità del gruppo di trasmissione, dell'assetto della bici, del terreno e del peso del sistema.
Posso rimuovere la batteria dalla mia bici elettrica?
Le batterie di tutte le biciclette MOMA possono essere rimosse senza bisogno di attrezzi; Avrai bisogno solo della chiave per aprire il sistema di ritenzione.
Quanto tempo ci vuole per caricare la batteria di una bici elettrica?
Attualmente, la maggior parte delle batterie (500 Wh) impiegano dalle 4,5 alle 5 ore per caricarsi al 100% e meno di 3 ore per raggiungere l'80%.
La batteria della mia e-bike sarà carica quando riceverò la bici?
La batteria della tua bici elettrica arriverà con pochissima carica, è importante caricarla completamente prima di utilizzarla.
Come si lava una bicicletta elettrica?
Ti consigliamo di pulire la tua e-bike con un panno umido e senza toccare le parti elettriche per non danneggiarle. Non utilizzare in nessun caso un tubo flessibile o un getto d'acqua sotto pressione.